• Passa al contenuto principale
  • Skip to site footer
  • Ieri Oggi Domani
  • L’Associazione
  • Il Progetto
  • La Redazione
  • Archivio articoli
  • Facebook
  • Instagram
Ieri Oggi Domani

Ieri Oggi Domani

Nessun@ è periferia

  • Home
  • L’Associazione
  • Il Progetto
  • La Redazione
  • Archivio articoli
    • Attualità
    • Arte
    • Spettacolo
    • Il mondo visto dai più piccoli

La batosta spagnola di Vox

Stefano Fossati 31 Luglio 2023

L’estrema destra ha perso la Vox! Flop del partito di destra nelle elezioni politiche spagnole, che perde 19 seggi in parlamento e ottiene un risultato di molto inferiore rispetto ai sondaggi. Questo risultato clamoroso ha, a mio parere, due elementi di estremo interesse. 

In primis per me, c’è un innegabile godimento e una certa soddisfazione nel vedere – perfetto contrappasso – i fascisti “bastonati” alle lezioni!. 

In secondo luogo, il calo di Vox è dovuto ad uno straordinario lavoro fatto dai due partiti di sinistra spagnoli (PSOE e Sumar) che negli ultimi mesi hanno fatto una serrata opera di convincimento porta a porta, andando a ripescare ad uno ad uno tutti coloro che si riconoscono nell’antifasciamo e nei valori della sinistra, convincendoli ad andare a votare se non lo facevano più o a votare in modo da arginare l’avanzata dei nazionalisti xenofobi. La massa critica che la società civile spagnola ha saputo mettere in campo, ha generato un’onda così grande da far naufragare la barca dell’estrema destra, che navigava nella politica europea a vele spiegate e con il vento in poppa, da diverso tempo. Questo ci dimostra che se la sinistra non ha paura di fare la sinistra, la risposta popolare c’è sempre e anche vigorosa. Contrariamente, perdere le parole e la cultura della sinistra storica europea, annacquandola dentro una sorta si socialdemocrazia neoliberista, non ha come effetto solamente un centrodestra perenne, latore di immutate politiche neoliberiste – indipendentemente da chi vinca le elezioni – ma favorisce anche l’ascesa di ideologie neofasciste, nazionaliste e xenofobe. Penso che da questa bella giornata regalataci dagli amici spagnoli, il PD e la sinistra italiana avrebbero molto da imparare, se fossero capaci di una seria e costruttiva riflessione sul loro operato e sulla loro visione della politica. Sono convinto da anni che il patrimonio sociale, culturale e politico della sinistra non sia disperso (come più di uno vuol far credere), ma che sia semplicemente sopito, asfissiato momentaneamente dalla mancanza di rappresentanza, stufo di votare i meno peggio e non più disposto a non vedere pressoché nessuna differenza sostanziale tra le politiche del centro destra e quelle del centro sinistra in materia di assetto economico, fisco, lavoro, politiche di redistribuzione della ricchezza, cultura, scuola e sanità. Queste persone aspettano soltanto un qualcuno che gli rappresenti, una bandiera – possibilmente rossa – da seguire e un po’ di speranza per un mondo che sia meno costruito sulle logiche del capitalismo e per una società più equa e sostenibile. 

Category: Top
Post precedente:Scegliere di morire: il caso della signora Gloria
Post successivo:La strage di Bologna

Interazioni del lettore

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sidebar

Cerca nel sito

I numeri che fanno riflettere

25/11/23| Il blog di Andrea Malpezzi

Alluvioni in Italia: è tutta colpa del clima?

16/11/23| Il blog di Andrea Malpezzi

Quando destra e sinistra si avvicinano

15/11/23| Il blog di Carlo Marrone

Giani guarda al presente per l’emergenza in Toscana

6/11/23| Il blog di Lorenzo Mossani

Cerchiamo pace attraverso la guerra, siamo miopi

27/10/23| Il blog di Andrea Malpezzi

Ieri Oggi Domani

Nessun@ è periferia

Editore
Andrea Malpezzi

Direttore Responsabile
Lorenzo Mossani

Tag Cloud

Anima Anni 90 Apertura arte Bambini Europa feticismo Figli Gay guerra inquinamento jova lavoro Libano mattarella narcisismo Orso Partigiano Politica povera Putin REM russia sesso Social teatro Top ucraina vaccino virus

Newsletter

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo giornale, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

Copyright © 2023 · IERI OGGI DOMANI. Nessun@ è escluso · Tutti i diritti riservati · Iscrizione al Tribunale di Firenze n. 15099 del 25-11-2021.